LEARN BIØN #2 | SETTIMANA 4 | MONTAGGIO, FINITURE E INAGURAZIONE

Siamo giuntə all’ultima intensa settimana del workshop LEARN BIØN #2 a Benevento.

La settimana è cominciata con l’attesissima giornata del trasporto dei moduli di pisè prefabbricati. Con l’aiuto di Donato e del suo escavatore abbiamo trasportato tutti i blocchi realizzati sull’elemento ACQUA; la delicata operazione ha richiesto attenzione e cura, ma a fine giornata siamo riuscitə ad ottenere un ottimo risultato.




La base di alcuni blocchi si è parzialmente danneggiata nel trasporto, ma abbiamo potuto facilmente risolvere con aggiustamenti puntuali realizzati utilizzando la stessa miscela dei blocchi leggermente più umida, modellando le aree e comprimendole con pestelli e listelli di legno. 


Nel posizionare i blocchi, considerando anche il letto di malta e lo spazio disponibile ci siamo resə conto di essere soddisfattə con soli 3 livelli ed abbiamo quindi avuto modo di “riciclare” 4 blocchi sull’elemento rimasto ancora spoglio, configurando così due sedute a L che ci sembra dialoghino perfettamente con lo spazio e gli altri elementi realizzati. Le modifiche al progetto in corso d’opera sono frequenti nei cantieri, e abbiamo così, in un solo giorno, risolto e finalmente visto prendere forma due dei tre elementi progettati. I successi della giornata sono stati celebrati con un brindisi!

Martedì e mercoledì, come da programma, ci ha visitatə Maria Stefania Bianco di Madeinterra, esperta di coccipesto, per guidarci nella copertura dell’elemento ACQUA utilizzando appunto la tecnica del cocciopesto. Abbiamo mescolato cocciopesto, sabbia calcarea, sabbia di fiume, calce idraulica, con poca acqua per realizzare il mix per l’impermeabilizzazione della vasca e delle parti orizzontali ed inclinate dell’elemento.



Un primo strato, spesso 5 cm, è stato realizzato con cocciopesto di granulometria maggiore; abbiamo così potuto modellare l’elemento e realizzare una bordatura con funzione anche di rompigoccia e protezione del pisè. Abbiamo realizzato poi un mix con grana più fine per il secondo strato di finitura.


Come Maria Stefania ci ha spiegato, “quando si lavora il cocciopesto è lui a decidere i tempi”, che sono variabili in base al grado di umidità e la temperatura tra il momento di posa e quello in cui il materiale comincia “a tirare”. Per questo mercoledì, ci siamo ritrovati a lavorare illuminati dalle torce, fino alle 10 di sera! Nei giorni seguenti abbiamo continuato a lavorare delicatamente il materiale per ottenere una finitura liscia e priva di pori, anche grazie al prezioso aiuto dei nostri studenti più esperti di finiture in cocciopesto. 




Per terminare il progetto sono giunte anche sei nuove mani tra i membri di AK0, che ci hanno aiutato anche con la messa in opera del pisè tradizionale sull’elemento TERRA e sul “nuovo” elemento FUOCO. 


La giornata di giovedì si è conclusa con lo scasseramento notturno e collettivo, accompagnato da qualche bicchiere di vino, dell’elemento TERRA; il momento, anche in questo caso, è stato a dir poco emozionante! Il giorno seguente, alle prime luci del sole, si è proceduto con lo scasseramento dell’elemento FUOCO.

Ormai, anche gli ultimi due moduli sono terminati: l’elemento TERRA, completo di legnaia e vasca per i barbecue, come da progetto, e l’elemento FUOCO, riconfigurato ma fedele al suo nome, costituito da sedute rivolte verso i suoi “gemelli maggiori”, e una piccola vasca ad altezza 32 cm da terra, dedicata ad ospitare i numerosi falò che spesso si organizzano come momento gioviale tra i frequentatori dell’orto!


Giuntə al venerdì i tre elementi si presentavano quasi completi. La densa mattinata si è svolta con diversi gruppi di lavoro.

Su ACQUA sono stati montati i supporti per la copertura, sono stati fatti gli ultimi ritocchi alla finitura in cocciopesto e si è passata una mano del liquido di fico d’India sulle pareti in pisé.

Su FUOCO, sono stati svolti piccoli risanamenti sul pisé, i blocchi prefabbricati utilizzati come sedute sono stati ricoperti con tavelline in terracotta per proteggerli maggiormente; abbiamo poi passato un’abbondante mano di liquido di fico d’India e acceso il primo fuoco!

Contemporaneamente l’ultimo gruppo si è occupato di montare la copertura in legno su TERRA, spennellare anche qui il pisé con il fico d’India e installare un richiestissimo gancio per appendere il caciocavallo sulle braci.



A questo punto tutto era pronto per cominciare a grigliare e ovviamente a godersi il succulento caciocavallo impiccato, tipico della zona!
Tra la música, il cibo e le risate si è conclusa questa esperienza potendo finalmente vedere le strutture prendere forma e vita con le persone che le abitavano. 


Non sono mancati momenti di confronto con Francesco, il gestore dell’Orto, e con i partecipanti e le studentesse. Nel corso del mese il cantiere non ci ha lasciatə senza sorprese, anzi ci ha dato, in diverse occasioni, la possibilità di confrontarci, metterci in discussione e trovare soluzioni nuove. 


Le strutture hanno preso una forma nello spazio, caratterizzandolo in maniera nuova ed aprendolo a nuovi usi, il cocciopesto avrà bisogno ancora di qualche tempo per curare, le coperture andranno terminate e andrà passata un’altra mano di finitura di protezione sul pisé; lasciamo questi piccoli compiti con fiducia a coloro che sono stati i nostri collaboratori in queste settimane.



L'inaugurazone è stato il momento conclusivo di questo mese di cantiere e workshop. Il caffè dell'orto è una realtà che ci ha accolto e ha supportato la nostra proposta con fascinazione all'inizio, diffidenza poi ed infine entusiasmo. Tante le sfide, tanta la fatica e moltissime le soddisfazioni. Abbiamo lavorato con la materia viva, le persone e la terra, e con questa abbiamo costruito spazio, architettura e relazioni.

Grazie di cuore a tuttə!





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LEARN BIØN #2 | SETTIMANA 3 | TERMINATI I BLOCCHI IN PISÉ PREFABBRICATO