Cooperazione con l'Africa subsahariana - un convegno a Roma

È con grande piacere che abbiamo accettato l'invito del Dottorato di Ingegneria dell'Architettura e dell'Urbanistica dell'Università La Sapienza a partecipare al convegno Do it yourself – do it together e confrontarci con altre organizzazioni che operano nel campo dell'architettura in contesti del continente africano.

Il nostro contributo alla discussione sarà dedicato alla Costa d'Avorio, dove dal 2018 AK0 ha avviato una collaborazione con una rete di associazioni già impegnate a vario titolo nella difesa ambientale per attivare un programma di sensibilizzazione e sperimentazione sull’ambiente costruito. Obiettivo del collaborazione è quello di sviluppare direttamente con le popolazioni locali tecniche costruttive derivate dalle usanze locali ma aggiornate sul piano tecnico e funzionale ove necessario. Nelle regioni interne della Costa d’Avorio si costruisce ancora prevalentemente con materiale reperiti direttamente in natura, tra cui terra cruda e varie fibre vegetali. Alcune risorse disponibili, ad esempio il bambù, sono utilizzate al di sotto delle loro potenzialità tecniche.

Dal suo inizio il programma si è articolato in attività di formazione e costruzione che hanno compreso:

_ seminari pratici sulle tecniche costruttive;

_ sopralluoghi e studio dell’architettura vernacolare locale;

_ un cantiere scuola condiviso cui ha partecipato una delegazione di studenti e docenti dell’Università di Roma Tre insieme a maestranze locali e giovani del locale liceo;

_ un programma di formazione finalizzato a far conoscere alcune delle tecniche risultate più convincenti in altre regioni del paese;_ la realizzazione di un primo edificio pilota.

Gran parte delle attività si svolgono direttamente in cantiere; in questo modo la formazione contribuisce direttamente alla realizzazione di piccole opere di architettura utili alla comunità locale ma con la possibilità di introdurre innovazioni puntuali rispetto alle consuetudini costruttive locali.

La presentazione illustrerà attività e primi risultati del programma ABRI. Una breve riflessione sarà dedicata al tema dell’attività di cooperazione internazionale in tempi di pandemia e verterà su aggiustamenti metodologici che il progetto ha necessariamente subito in seguito alla temporanea impossibilità di operare in loco. 

L'appuntamento è per la settimana prossima nei giorni di martedì 11 e mercoledì 12 maggio. Per chi volesse seguire, trovate il programma ed i link per partecipare sul sito che La Sapienza ha dedicato al convegno.