Un anno di Cantiere-Scuola Internazionale

A conclusione di un anno operativo ricco di attività, AK0 ha invitato amici e curioso a tre giorni di Festa in Cantiere. In questi giorni alcuni volontari hanno portato avanti le operazioni di finitura e completamento del piccolo padiglione in legno e terra che ormai costituisce il cuore del Cantiere Scuola Internazionale di Casaprota. 

E' questa la vocazione primaria che è emersa per il il rudere in cemento abbandonato all'ingresso del borgo sabino. Negli ultimi 12 mesi qui, oltre trenta persone hanno ricevuto una formazione nel campo dell'architettura ecologica e del costruire con materiali naturali. Molti giovani professionisti o studenti, venuti in Sabina anche da molto lontano (Argentina, Siria, Svezia, Spagna, Portogallo e Germania sono alcune delle provenienze.), tra i partecipanti; ma hanno partecipato anche persone curiose senza conoscenze pregresse nel campo, magari perché interessate a realizzare un giorno una casa con tecniche a basso impatto ambientale.

Le attività appena concluse sono servite a festeggiare quest'anno di attività ma non sapendo stare con le mani in mano 16 volontari si sono avvicendati in cantiere per stendere intonaci di finitura, per costruire un controsoffitto di legno riciclato e per aggiungere un piccolo tassello di bellezza ad un work in progress che sta coinvolgendo sempre di più anche gli abitanti di Casaprota.

Durante la mattinata di sabato infatti, 13 bambini hanno potuto seguire un laboratorio creativo di manipolazione con argilla e terra cruda sotto la guida della psicologa reatina Elena Ciani e dell'artista brasiliana Elia Cardoso. Preparare miscele di acqua e terra, modificarne la consistenza con l'aggiunta di sabbia o altre terre per poi immergervisi mani e piedi per realizzare piccole creazioni artistiche è stata un'esperienza coinvolgente per i più giovani. Il laboratorio si è concluso con una visita al Cantiere-Scuola, dove i piccoli partecipanti hanno potuto apprezzare alcune delle possibilità che si offrono a scala più grande con lo stesso materiale che avevano appena usato e manipolato.

La sera di sabato il Cantiere-Scuola si è invece vestito a festa per accogliere l'aperitivo che l'Associazione Sabinarti ha voluto offrire a seguito della bella presentazione conclusiva che hanno organizzato gli artisti residenti presso il Palazzo del Gatto, la residenza artistica gestita dall'associazione culturale casaprotana.

Il padiglione in quincha e terrapaglia realizzato un anno fa nell'ambito del progetto europea LearnBIØN, per l'occasione, si è trasformato in punto ristoro. Molti degli avventori sono comunque voluti entrare per ammirare da vicino le differenti soluzioni di intonaci, commerciali e autoprodotti, o semplicemente per sincerarsi del microclima interno che, a dispetto delle condizioni esterne ormai decisamente estive presentava temperature sensibilmente inferiori e una sensazione di comfort gradevole.

 

Dopo una Festa di fine stagione ci si aspetterebbe una lunga vacanza, ma AK0 non si fermerà qui. Già la settimana prossima è in programma un'incontro operativo per avviare la programmazione autunnale. Inoltre saremo presenti all'iniziativa BACAS (Borghi Antichi Culture Arti e Scienze) in programma a partire dal 6 luglio a Teggiano nel Vallo di Diano ed all'evento conclusivo del progetto LearnBIØN che si terrà dal 14 al 19 agosto a Montemor-o-Novo in Portogallo.

Vi aggiorneremo.