una casa di bambù al centro di Roma
.... sarà difficile averla. Che il bambù si presta invece come ottimo materiale per finiture interne e complementi di arredo lo dimostra una recente ristrutturazione di una casa nell'antico Ghetto di Roma.
Nella casa, ristrutturata con eleganza da un altro collega, era rimasto da risolvere una scala interna con i rispettivi parapetti per un soppalco. Desiderio esplicito della proprietaria era una soluzione che completasse il rigore dell'ambiente con una nota organica e - perché no? - un tocco di frivolezza.
In cooperazione con gli amici toscani de Il Bambuseto di Camaiore e con gli architetti-falegnami di s.e.l.f.-officina di architettura è nato una composizione in cui legno massello e bambù collaborano a creare un ambiente dal sapore fiabesco.
Un bozzolo intrecciato avvolge la scala. Per accedere al livello superiore, dove, a ridosso di una grande capriata antica in castagno è stato realizzato un soppalco praticabile, ci si immerge completamente in un grande intreccio di bambù dal quale si sbuca, nella parte alta, in una suggestiva zona letto.
Vista dal grande ambiente soggiorno, la struttura si presenta come una nassa eterea. La sua presenza denuncia che oltre il muro (che contiene due bagni ed un ripostiglio) vi è un'altra zona della casa, più intima ma strettamente integrata con il resto.
Questa struttura è stata assemblata con la tecnica dell'intreccio triassiale, che permette di avere giunti stabili sfruttando unicamente l'attrito tra le strisce di bambù. La superficie in questo modo risulta tassellata da un intrigante trama di esagoni e triangoli (o sono forse stelle di David?).
Una serie di canne di bambù intere sono collocate all'interno del cono, quasi a formare un piccolo bosco di bambù in-door. Al contempo fanno le veci di un corrimano.
All'intreccio della nassa si contrappone un secondo volume, più piccolo, in bambù. Una nuvola sospesa dalla trama di strisce intrecciate costituisce la spalliera del letto Quest'ultimo, come anche le librerie basse che fanno da parapetto, sono realizzati su misura in massello di castagno e compensato marino.
Tutto il bambù impiegato è di coltivazione italiana e privo di trattamenti tossici.